Set
30
2016
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MESSAGGIO: CHIAMATEMI OGNI VOLTA CHE VI SENTITE IN DIFFICOLTA’

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Buongiorno a tutti voi che siete me stessa in altre forme!
Anche oggi ho ricevuto un messaggio dal Divino Sé e lo condivido con chi vorrà leggerlo.
Un abbraccio a tutti!

Miei Adorati Figli, sapete quanto siete amati e benedetti? Anche quando le cose sembrano andar male, sappiate che invece state preparando qualcosa di bello per il futuro. Ogni volta che un ragazzo universitario deve dare un esame, certamente non è per lui facile: ci vuole impegno e determinazione per superare la prova, ma un giorno giungerà alla laurea e potrà godere dei frutti del suo studio, della sua crescita. Così è la vita: un’ eterna scuola dove ognuno di voi è alunno fino alla fine. Ma ciò vi permette di esercitare quel potere di discriminazione, quell’autocontrollo, quella determinazione che dentro avete e che, spesso, la pigrizia vi inibisce.
Il tempo è prezioso. Sapete, neanche un attimo andrebbe sprecato per attività inutili o dannose per la vostra coscienza.
Tutto ciò che vi riporta all’oblio di voi e della vostra natura, è ciò che chiamate “male”. Tutto ciò che vi riporta a sentirvi separati dal resto, è male. Tutto ciò che vi fa ripiombare nell’oscurità, nella sonnolenza, nell’inerzia, nella visione della vita limitata al godimento dei sensi e delle risorse, è ciò che voi chiamate “male”, perché vi allontana da voi, anzi: azzittisce la voce della vostra coscienza e non vi permette di avere quel chiaro contatto col vostro Divino Sé.
Allora, Miei Cari, cercate di organizzare diversamente il vostro tempo. Non perdete energia in luoghi e con persone a voi non consone. Aiutate sempre, ogni volta che ve ne sia la necessità, ma tornate poi alla vostra pace, alla vostra casa colma di pace ed amore il più possibile. Se non siete capaci di rimanere imperturbabili ed impermeabili alle energie dense del mondo, sappiatevi ancora proteggere da queste. State diventando sempre più sensibili; ogni cosa viene avvertita, sentita dentro di voi: il dolore degli altri, la rabbia, la disperazione, ed anche la gioia e l’amore. State quindi attenti a non farvi sporcare continuamente, proprio ora che state attuando un programma di rilascio di tutte le emozioni e le sostanze intossicanti in voi e nelle vostre cellule.
Ricordatevi sempre del Divino che è in voi e in tutti, amatelo! Prendete ad esempio la Forma Divina a voi cara, tenetela sempre come sfondo nella mente; questo serve a ricordarvi Chi siete in realtà; serve a riportarvi a Quella Divina Consapevolezza che voi attribuite a Quella Forma.
Col ricordo costante di Dio più nulla potrà turbarvi, abbacchiarvi, destabilizzarvi.

Tesori Miei, vivete in pienezza, in umiltà e grandezza allo stesso tempo! La grandezza nasce dalla consapevolezza di essere Dio in un corpo umano che agisce attraverso questo vostro involucro. L’ umiltà nasce dal sapere che questo Dio è anche nella persona che appare più spregevole. L’umiltà nasce dalla consapevolezza che tutto è Uno, e che quindi non esiste un’anima santa e una no. Non c’è filo d’erba, non c’è nulla che non sia sacro e formato dagli elementi divini costituenti la natura! Eppure voi lo dimenticate spesso e vi lanciate in critiche e ciniche risate alle spalle degli altri. Non denigrate! Sapete, Miei Cari, com’è stolto denigrare se stessi!
Andate nel mondo felici e consapevoli. Abbiate la felicità che giunge dallo sperimentare che davvero la gioia dell’altro è la vostra gioia.
Miei Adorati, chiamatemi ogni volta che vi sentite in difficoltà. Chi vi può aiutare di più ? Io sono dentro di voi; sono il motore di tutto. Chiamatemi ed Io risponderò, sempre, prontamente.
Abbiate fiducia, chiedete! Chiamatemi! E così il Potere Mio in voi agirà e vi riporterà al vostro centro. Non c’è problema senza soluzione. A volte la soluzione è semplicemente lasciare andare la presa, accettare.
Nel momento in cui sapete accettare una situazione, questa è già mezza risolta. Abbiate il coraggio di affrontare le prove che voi stessi vi siete prefissi di provare prima di giungere in questo piano terrestre. Nulla potrà scalfire la preziosità e l’abbondanza della vostra anima, del vostro Divino Sé che Io Sono.
Siate coraggiosi come leoni, miti come agnelli, leggeri come farfalle, sicuri di volare come gli uccelli.
Andate nel mondo a dare la preziosità di voi stessi!
Vi benedico, perché possiate essere ogni giorno più forti e sicuri di voi, sia nella gioia sia nel dolore, ogni istante di questa preziosa scuola terrestre!
Gioia, Amore e Luce a Voi!

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |
Set
27
2016
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MESSAGGIO: LA VOSTRA VERA CASA NON E’ UN LUOGO, MA UNO STATO DI COSCIENZA

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Cari amici, anche oggi condivido con voi il messaggio che ho ricevuto poco fa dal Divino Sè.
Siete sempre nel mio abbarccio!

Miei adorati figli, Emanazioni Divine di Me Stesso,
siete sempre “per aria”, sempre in ansia, sempre a rincorrere qualcosa che il più delle volte non è indispensabile, ne’ utile; a volte proprio dannoso.
Avete impostato il vostro tempo, affinché nemmeno un pezzettino rimanga libero e senza programmi. Così non permettete a ciò che giace nel vostro profondo di emergere.
Tutta la vostra società è impostata sul valore del rendimento, del “PIL”, di quanto producete materialmente. Ma sapete quanto voi producete a livello sottile? Sapete quanto e come costruite il vostro mondo attraverso i vostri pensieri e sentimenti?
Questa è la parte più importante. Quanto valore ha un uomo , un operaio che produca ogni giorno tanti oggetti, ma che dentro ha rabbia, frustrazione, malcontento? Cosa lancia nell’etere una persona così? Qual è il mondo che sta mantenendo in vita?
Miei cari, vi hanno fatto credere che valete solo se siete degli schiavi assoldati da qualcuno, perché così alla fine vi sentite. In realtà potete svolgere ogni lavoro come fosse un’offerta sacra, un’offerta a Dio, e quindi con gioia , con serenità, con soddisfazione. Due persone possono svolgere lo stesso compito, nello stesso luogo, eppure produrre , a livello sottile, cose completamente diverse. Ciò che conta è il sentimento, l’intenzione che sta dietro ad ogni azione. Ciò che conta è la vostra risposta ai vari stimoli, alle varie sfide che ogni giorno vi si propongono. Non è l’evento a rendervi tristi, od arrabbiati, è la vostra reazione ai fatti, il giudizio che date alle circostanze, ad ogni manifestazione della vita.
Siate sempre immersi nel ricordo di Dio, che è in voi e tutt’intorno a voi! Siate sempre consapevoli che è Il vostro Sé ad agire attraverso il vostro equipaggiamento chiamato corpo. Siate sempre consapevoli di essere Dio che è sceso in un corpo umano per sperimentarsi e poi ritornare alla Sua completa Consapevolezza! Facendo ciò, con questa stato di coscienza, tutte le priorità della vita cambiano: non date più importanza a ciò che è effimero, a ciò che è solo apparenza, ma a ciò che siete, a ciò che tutto in realtà E’: Dio che si e diviso in innumerevoli forme e che attraverso ciascuna agisce.
Incarnazioni del Divino Amore, questo siete, ricordatelo! Ogni volta che avete a che fare con i colleghi, i familiari, tutte le persone che incontrate, tutti i vostri fratelli animali, tutte le piante, tutto il Creato… ricordate che tutto è sacro, tutto è Dio in manifestazione. Amate, quindi, e rispettate ogni creatura e ogni cosa che vi sembra inanimata.
Tutto ha coscienza, non vi è un atomo che non vibri di vita. Non esiste il nulla, ciò che chiamate “il vuoto”. Il nulla è il non manifesto. Sarebbe come dire che l’ossigeno non esiste perché non lo vedete, che l’aria stessa non esiste perché non la vedete.
In quel mare quiescente che chiamate “Vuoto” c’è tutta la vita in embrione; c’è l’energia, l’argilla che voi prendete per creare le vostre forme ed il vostro mondo. Ciò che chiamate “Vuoto” è il substrato, la base di tutto; e tutto vive, tutto è “Essere, Coscienza e Beatitudine”.
Siete scesi in questa dimensione dura, dove la pesantezza del corpo, la vulnerabilità e la fragilità dell’emotività e della mente, sperimentate ogni giorno. Le sperimentate proprio per poi tornare a ricordare che questo non siete voi, ma siete Colui che utilizza tutto ciò.
Amati, quante volte volete ancora tornare in questo piano terrestre? Molti di voi hanno già sperimentato qui moltissime vite, dove tutto, o quasi tutto, avete imparato e per questo volete tornare alla vostra vera casa. Avete superato la prova, gli esami di maturità; e per questo tornerete a rifondervi nella consapevolezza di essere il Tutto.
La “gita” sul Pianeta Terra è finita per molti di voi; state ripreparando le valigie per tornare a casa, e non avrete più bisogno di ritornare a sperimentare tanta difficoltà come è stato per voi, qui.
Le valige per “tornare a casa” sono preparate al contrario di quelle che avete preso per venire qui. Per venire vi siete caricati di abiti, vestiti, ed oggetti . Per tornare dovete svuotarle: togliere ogni attaccamento a tutto ciò; allora vi innalzerete liberi e leggeri, come fa una mongolfiera che lascia le zavorre.
Abituatevi fin d’ora a lasciare le vostre zavorre, che sono i vostri sentimenti antivitali, i desideri, gli attaccamenti, le aspettative, i falsi “io”, tutto ciò che vi lega ancora qui, come le cattive abitudini. Ecco cosa vuol dire preparare le valigie per il ritorno a casa!
Ma il bello è che il ritorno potete sperimentarlo anche restando qui, perché la vostra vera casa non è un luogo, ma uno stato di coscienza! Potete vivere il paradiso sul Pianeta Terra se sarete capaci di liberarvi di tutte le zavorre.
Vi benedico, Miei Cari, perché possiate tutti raggiungere al più presto la Vera Gioia!

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |
Set
23
2016
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MESSAGGIO: RIAPPROPRIATEVI DELLA VOSTRA REGALE NATURA E PIÙ NULLA POTRÀ FERIRVI

MRGHERITE
Buongiorno Anime Sante, anche oggi ho ricevuto un messaggio che condivido con voi tutti.
Siete sempre nel mio abbraccio!

Incarnazioni del Divino Amore,
quanto tempo avete passato nelle lotte con i vostri simili? Quante energie sprecate per primeggiare, per gareggiare, per confrontarvi con gli altri?!
Non avete nessuna ragione per continuare a farlo. Solo dolore vi deriva da questi innaturali comportamenti. Sono innaturali perché voi, in realtà, siete tutte cellule del corpo di Dio, siete tutti un’Unica Realtà che si esprime in corpi differenti.
Avete pensato che gli uomini possano usare in modo totale ed indiscriminato tutte le risorse della Terra. Perfino i vostri fratelli animali sono considerati oggetti, merce da vendere, da schiavizzare e da mangiare.
Tanto siete inorriditi dalle ecatombe fatte dagli uomini verso gli altri uomini… e tanto vi sembra normale l’ecatombe di milioni di animali in modi davvero terribili.
Avete perso la connessione con la vostra Divinità, con Me che sono il vostro Divino Sé; per questo torno, di era in era, a ricordarvi chi siete; per questo trovo mille modi per inviarvi messaggi che non siete più in grado di ascoltare, nel turbinio dei vostri pensieri che, come vortici in un lago, non vi permettono di vedere il “Fondo” in tutta la sua cristallina bellezza.
Cercate ogni momento propizio per restare nella calma ad ascoltare il vostro respiro che, da sempre , col suo suono vi ricorda la Realtà: “So”, quando espirate ed “Hamm” quando espirate: Soham.. Soham.. Soham.
“So” significa “Quello”, Colui che non si può definire, e “Ham” significa “Io sono”.
In verità il vostro respiro sempre vi ricorda che siete Dio.
Calmate la mente ascoltando questo suono, consapevoli del messaggio grandioso che vi porta. Solo nella costante consapevolezza di essere l’Atma smetterete ogni competizione, ogni lotta, ogni critica, ogni forma di separazione fra voi.
Riappropriatevi della vostra Regale Natura, e più nulla potrà ferirvi, abbattervi.
Siate semplici e spontanei come lo sono le margherite del prato.
Siate leggeri e sicuri di voi, come lo sono gli uccelli.
Siate forti ed accoglienti, come lo è un grande albero che , all’ombra delle sue fronde tutti accoglie.
Siate come i pesci, immersi sempre nel mare della consapevolezza.
Siate come le nuvole che mai nascondono permanentemente il sole. Siate come i muri che sorreggono la vostra casa; come i nidi che accolgono le persone stanche e bisognose di riposo.
Siate abbracci per lenire la solitudine, baci e carezze per dimostrare tenerezza.
Siate conforto e perdono, dolcezza e accoglienza, salute, bontà e certezza per tutti coloro a cui mancano queste cose.
Ed allora, Figli Miei, solo allora riuscirete a vivere costantemente nella rimembranza della vostra Natura Divina. Allora, solo allora, la Grazia sarà vostra, e qualunque Karma, “Sancita” o “Prarabhda”, si scioglierà al sole come la neve sotto i suoi raggi.
Ricordate che la Grazia dell’Onnipotente è la vostra redenzione, ciò che vi libera dal passato e vi garantisce un futuro di gioia e di gloria.
Amatevi, Miei Cari Figli , solo così anchi’Io percepirò il vostro amore. Io sono Colui che giace come il “Serpente nell’Oceano di latte” e che, quando in voi si risveglia, più nulla può essere uguale a prima per voi.
Lasciatevi conquistare dall’ Amore Puro, dal Mio Amore Puro e spandetelo ovunque, come il sole fa con i suoi raggi.
Vi benedico, Esseri Meravigliosi che ancora non sono consapevoli di esserlo!

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |
Set
21
2016
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DALLE PAROLE DI SATHYA SAI BABA: DIFFERENZE FRA L’UOMO E L’AVATAR

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Cari amici, oggi riporto alcune parole dell’Avatar della nostra era che ci fanno comprendere la grande Grazia di averLo avuto fra noi. Buona lettura!

“L’uomo non è semplicemente una creatura che la natura getta nel processo del gioco evolutivo. Egli ha una missione speciale, un suo significato, un ruolo unico. Egli è il Divino, racchiuso in un involucro umano.
Dice Sri Krisna nella Bhagavad Gita ( cap. XV v.7): .
E’ Lui che muove e motiva l’uomo. Quindi l’uomo è un elemento di quell’Unità, è figlio dell’immortalità, inserito in questo mondo mortale per mezzo della struttura mortale di cui è dotato.
La sua missione è fondersi in Dio, da cui è emerso.
Il Cielo non è una regione ultraterrena di primavera eterna, ma un’esperienza interiore, uno stato di Suprema Beatitudine.”

“L’uomo è Sathyam, Sivam e Sundaram: Verità, Bontà e bellezza. Ecco perché egli si sente attratto dal vero, dal bene e dal bello. Non accetta d’esser tacciato di bugiardo, di malvagio e di brutto.”

“L’uomo è Divino, credete in Me; in verità, egli è qui con una missione sacra, per uno scopo divino. E’ un grosso errore considerarlo meschino, o debole , o peccatore. L’uomo deve recuperare ciò che gli spetta per nascita; Shanti, la Pace. La mancanza di Pace è per lui uno stato contrario alla sua natura, che è Shanti. Per recuperare questo patrimonio di pace l’uomo saggia tante vie: l’accumulazione dei beni, la conservazione della salute, l’acquisizione del sapere, l’esercizio delle arti, ma tutto ciò non si dimostra efficace. Dopo che ha provato tanti di questi modi, s’accorge che le sue necessità di fondo, il suo bisogno di Realtà, di illuminazione e di immortalità, rimangono insoddisfatte. Quella perfetta Shanti si acquista stabilmente solo quando si ha Sat, Jyoti e Amrta; realtà Luce e Immortalità.
Tratto da: “ La voce dell’Avatar”, estratto dai discorsi di Sathya Sai Baba – Edito da: Organizzazione Sathya Sai Baba d’Italia – pagg. 9/12

Cari amici, nelle pagine che seguiranno, tutte le parole di Sai Baba che ho riportato sono stralci di Suoi discorsi, presi dal libro. “ Al di là della mente”, di Paola Stefanini, Edizioni Milesi. Ringrazio di cuore l’autrice per lo splendido lavoro che ha svolto.

“Dio non può fornire all’uomo altra visione del Divino all’infuori di quella rappresentata dall’Avatar… Ecco perché si dice che in tutti gli esseri umani si trova lo Stesso Dio. Ognuno esprime un aspetto dell’Avatar.” “L’Avatar ha assunto un corpo, tuttavia la differenza è che gli uomini si incarnano portando con sé le tendenze e le conseguenze delle loro passate azioni, mentre Baba ha preso questo corpo senza alcuna tendenza, completamente libero, senza desideri né attaccamenti.” (Pagg. 138 e 139)

“Dio assume una forma umana per trasformare l’uomo in Dio”
“ Avatarana, la discesa dell’Avatar, significa che il Divino scende al livello dell’umano. In questa discesa nessuna macchia può intaccare il Divino, né può contaminarlo. Il suo valore e le sue qualità non subiscono mai perdite e permangono immutate. La sua potenza non viene mai meno.”
“Per voi il sonno è finzione, il sogno è fantasia e la veglia è una tempesta che infuria da ogni parte. Invece gli Avatara sono sempre svegli, consapevoli e vigili”. (Pag. 117)

“Non sono venuto in questo mondo senza essere invitato: i giusti, i santi e i saggi, gli uomini buoni di tutte le fedi e religioni mi hanno invocato e supplicato, perciò io sono venuto.”

“Molti mi fanno questa domanda : < Swami, che differenza c’è tra la Divinità e gli altri esseri umani?>
A voler descrivere tutte queste cose , vi verrebbe un lavoro lungo e laborioso. In realtà vi sono due differenze fondamentali. Colui che ha una volontà incondizionata, ed è silenzioso è Dio. Dio è nella semplicità del pensiero. Chi è inalterabile è Divino, chi tentenna è umano.”

“ Io non ho alcun desiderio, e quindi nessun karma mi lega. Siete voi, che venite trascinati lungo diversi sentieri dei desideri e dagli istinti. Quanto a me, la vostra beatitudine è il mio cibo, la vostra elevazione l’altalena sulla quale mi siedo, la vostra attività il mio campo di gioco.”

“Dio è un’entità assolutamente libera. Ci sono certi che dicono. “ Dio dovrebbe essere così e così, fare questo o quest’altro”. Come può esserci un limite determinato da attributi e caratteristiche per colui che tutti li trascende? Come può esistere una forma particolare entro cui possa circoscriversi il senza forma? Dio, quando decide di intervenire in favore del mondo, assume qualunque forma e qualità gli piaccia.”
(Pag.214)

“Ogni uomo ama il suo simile perché si aspetta qualcosa in cambio. In questo mondo non esiste una persona che ne ami un’altra senza aspettarsi qualcosa in contraccambio. L’uomo che si aspetta un compenso è un servo. Solo Dio ama senza attendersi nulla in cambio, e perciò Egli solo è il padrone. Tutti gli uomini sono servi. Il mondo è come un palcoscenico, dove gli uomini sono tutti attori. Solo Dio è il regista.”
“Solo Dio ha la sapienza, nessun altro. E’n qualcosa come lo spazio infinito o il cielo. E’ l’oceano infinito”.

“Dio scende sulla terra in forma umana , ma non ne ha una sua propria.
Dio non ha forma. Egli è suono. Può assumere qualunque forma a seconda del suo desiderio. Sai non è nessuna cosa particolare, Egli è tutto.” (Pagg. 220, 221)
“L’uomo ha due occhi; vede solo il passato e il presente. Dio ha tre occhi e i suoi sono occhi spirituali, vede davanti, dietro, sopra e sotto. Dio è il presente, è Onnipresente. Quando Baba guarda la gente, vede il passato, il momento presente e il futuro, dovunque ed in ogni direzione.”

“ Non vi fu mai un tempo in cui io non fossi. Perché? Non ci fu neppure mai un tempo nel quale anche voi non siate esistiti.” (Pag. 225)

“Solo Dio possiede il libero arbitrio. L’uomo è dotato di una volontà, ma non di volontà libera. Tutti sono egoisti in questo mondo. Soltanto Dio è altruista. Egli solo ha il potere di conferire gioia anche alle persone egoiste. Egli soltanto è il Maestro. Seguite il Maestro. Forse avrete creduto che io sia un indiano dell’Andhra o un indiano del Sud. Il mondo intero è la mia dimora! Questa dimora possiede tante stanze: ogni stato è una stanza ben precisa, ed è per chiarirvi questo che io sono venuto e che oggi vi parlo… Ogni paese è membro del corpo di Dio. Dio è cosciente del più piccolo dolore e della più piccola sensazione in qualsiasi parte della Creazione, poiché essa è parte del suo corpo. Egli è il Signore del mondo, è la molla segreta di ogni attività. Abbiate fede in ciò e coltivate la forma più pura di amore, quello verso tutti.” (Pag. 243)

“Mosso dalla compassione e dall’amore il Signore scende tra gli uomini, si mette al livello degli esseri umani. Oltre ad incarnarsi con la coscienza divina, si incarna anche con una coscienza umana. Io sono colui che ha consacrato insieme questi due tipi di coscienza: divina e umana.”

“Alcuni di voi pensano che sia agevole per Dio prendere una forma umana. Se foste al mio posto, non la pensereste così. Dal momento che conosco il passato, il presente e il futuro di ognuno di voi, non sono spinto dalla misericordia: so perché una persona soffre in questa vita e qual è la ragione. Quindi le mie reazioni sono diverse dalle vostre, tanto che alcuni di voi potrebbero definirmi insensibile, altri invece compassionevole. Io non sono la causa del vostro dolore, né della vostra gioia. Siete voi che costruite le catene d’oro o di ferro che vi legano.” (Pag. 140)

“Nel mondo ci sono degli sventurati che non comprendono l’amore e la compassione con cui l’Avatar scende per rendersi accessibile. Sfortunatamente anche quando l’Assoluto informale assume una forma, vi sono persone che, spinte dai propri atteggiamenti, dalla propria indole e dal proprio modo di pensare, attribuiscono i loro stessi difetti all’Avatar. < E’ un uomo come noi, ha le stesse caratteristiche somatiche, mangia come noi, parla e cammina come uno di noi: dove sta la differenza tra l’Avatar e noi?>, si chiedono costoro, in preda all’illusione. A causa di questo approccio caratterizzato da chiusura mentale e da una visione ristretta, queste persone si tengono lontani dall’Avatar.” (Pag. 143)
“L’aereo deve atterrare in certi luoghi per far salire a bordo quelli che hanno il diritto di volare poiché hanno acquistato il biglietto. Così il Signore deve “scendere” perché si possano salvare quelli che hanno acquisito il diritto di essere liberati; incidentalmente anche altri conosceranno il Signore, la sua Grazia ed il modo di conquistarla, la gioia della liberazione. Ancora oggi vi sono persone che negano che si possa viaggiare in aereo! Imprecano contro tale invenzione e vi trovano da ridire: allo stesso modo, ci sono parecchie persone che cavillano contro l’Avatar, il quale è sceso a salvarle.” (Pag. 118)

“ Se volete profittare pienamente di questo Avatar, tuffatevi in profondità. Il coraggio a metà, l’esitazione, il dubbio, il cinismo, il dar retta alle dicerie non servono a nulla. Solo una fede completa e concentrata può condurre alla vittoria.”
“E’ bene che sappiate come sfruttare l’opportunità avuta in questa vita di venire in contatto col Signore… l’uso che farete di questa opportunità dipende dal vostro destino , dalla vostra buona sorte e dalla quantità di Grazia che sarete in grado di guadagnarvi. Sviluppate la fede, rafforzate la devozione e il resto verrà di conseguenza.” (Pag.141)

Cari amici, Sai Baba ci ha sempre ricordato: “ Io sono Dio; anche voi lo siete. La differenze è che Io so di esserlo, ne sono completamente consapevole, voi ancora no”
Certamente seguendo il Suo insegnamento ed il Suo esempio di vita, possiamo accedere a questa inestimabile Consapevolezza. E’ davvero una Grande Grazia essere nati in questo periodo storico! Anche perché l’Avatar, in questa epoca, è sceso con una triplice incarnazione; ecco le Sue parole:
“Colui che era venuto come Sai Baba (di Shirdi) ora è tornato come Sathya Sai Baba. Inoltre, i Sai vengono in serie. Dopo questo Avatar ce ne sarà un altro, Prema Sai, che nascerà nella regione di Mysore.” (pag.128)
C’è chi dice che Prema Sai Baba sia già nato; anch’io sento sia così, ma la certezza l’avremo solo quando, da ragazzo, si rivelerà al mondo. Allora si concluderà la Sua missione, che Sai Baba ci illustra con queste Sue parole:
“Quando il Dharma (rettitudine, legge divina) è in declino,
per ristabilirlo per mezzo dell’amore;
quando il mondo è contaminato da conflitti e confusione,
per ripristinare il sentiero della virtù e della pace;
quando i buoni sono presi dalle spire crudeli della sofferenza,
per salvarli dal dolore e dalla vergogna;
quando i testi sacri non sono compresi in modo giusto,
per proclamare il messaggio che essi insegnano all’umanità;
per risollevare la Terra dal peso del vizio;
per mantenere la promessa fatta nel Tretha Yuga:
Dio si è incarnato su questa Terra,
Vasudeva, (Krisna), Sri Hari, è venuto al mondo.”
(Pag.133)
“Quando c’è un disordine di lieve entità, è sufficiente che sul posto intervenga un poliziotto; quando il disordine tende ad allargarsi notevolmente, si manda un maresciallo, e se la cosa degenera in un tumulto deve intervenire il Comandante per reprimerlo. Ma se, come in questo momento, su tutto il genere umano incombe la minaccia della rovina morale, interviene il generale in persona, il Signore con il suo esercito di santi, che sono i suoi discepoli.”
“Il Signore aveva annunciato che sarebbe venuto a ristabilire il Dharma e che avrebbe assunto forma umana, in modo che tutti potessero riunirsi intorno a Lui e sentire l’emozione della sua compagnia e della sua parola. Il Signore è venuto come era stato annunciato.”

“ Il Signore si è incarnato in quest’epoca, con lo scopo di ricondurre l’uomo sul sentiero spirituale. Non è facile e ci vorrà del tempo, ma questa è la missione di Sai.” (Pagg. 134, 135)

“Io sono venuto a riparare l’antica strada che porta l’uomo a Dio. Siate fedeli ingegneri, onesti ed abili operai, capimastri: raccoglietevi intorno a me. Io vi parlerò dei Veda, delle Shastra e delle Upanishad, poiché sono venuto per rivelarle e farle rivivere.”

“Dio non scende fra voi né per il gusto di predicare, né per eliminare tutti i vostri problemi, per risvegliarvi o per darvi la realizzazione. Avrete ogni benessere, ogni gioia solo se svilupperete in voi l’amore. Cercate di comprendere questa verità: Dio scende sulla Terra per mettervi in grado di coltivare l’Amore”. (Pagg.136 e 137)

ONORE E GLORIA A COLUI CHE TORNA FRA NOI DI ERA IN ERA PER INFINITO AMORE!

Written by amaeguarisci in: Articoli |
Set
20
2016
1

MESSAGGIO: E’ GIUNTO IL MOMENTO DI FARE PACE CON VOI STESSI

Future
Miei Figli Adorati,
siate sempre voi stessi, non “scopiazzate” gli altri; non prendete gli altri come esempio. Ognuno di voi è unico ed insostituibile. Se ognuno fosse se stesso fino in fondo, senza maschere, senza sminuirsi, il mondo andrebbe molto meglio.
Cos’è che vi fa venire la voglia di essere qualcun’altro? I sensi di colpa, il non sentirvi adeguati, in non sentirvi abbastanza bravi?
Ma sapete gli altri che ritenete migliori cosa hanno dentro? Spesso lo stesso “marasma” che vi induce a non apprezzarvi, a non amarvi.
Anche se aveste una salute perfetta, un corpo bellissimo, tanti soldi, una buona posizione sociale e lavorativa: se dentro di voi non aveste la pace della mente, se non riusciste a vivere nel momento presente, non avreste gioia e sempre qualcosa vi mancherebbe.
Carissimi, è giunto il momento di fare pace con voi stessi! E’ giunto il momento di riconciliarvi col vostro passato. Ora decidete di essere felici di ciò che siete ed avete; decidete di voler guardare sempre il bicchiere mezzo pieno, anziché quello vuoto; decidete di apprezzarvi così come siete, con virtù e difetti… e poi, chi e cosa ha decretato cosa sia virtù e cosa difetto?
Solo voi potete decretarlo: è virtu il comportamento, le vostre attitudini che vi procurano pace e gioia; è difetto, anzi, chiamiamola prova, tutto ciò che vi toglie il sorriso e la stima di voi.
Ciò che siete stati non ha importanza, ciò che conta è la consapevolezza che avete ora.
Avete fatto molti sbagli? Ve ne siete pentiti? Ecco, ciò vi ha portati ad una nuova consapevolezza, vi ha fatto crescere. Sempre valido il detto: “ Sbagliando si impara”.
Certamente non è cosa buona ripetere in continuazione gli stessi sbagli, ma comunque dopo un po’ vi arrendete perché la sofferenza, ogni volta che sbagliate strada, diventa più forte; alla fine capite e cambiate percorso. Così funziona nel piano terrestre. Quindi non maledite gli ostacoli, le sofferenze, le dure prove ed anche quelli che chiamate i vostri errori: tutto vi ha portati alla coscienza di oggi.
Voi non siete la vostra mente, né ciò che ha creato. Siete Esseri Meravigliosi, Divini e multidimensionali che stanno facendo un’ esperienza in terza dimensione.
Alzatevi dal vostro oblio, Miei Cari! Ricordate a voi stessi che siete molto più di ciò che pensate. Siete Immortali, siete Spiriti Eterni!
Il corpo è come un cappotto, e quando è vecchio lo cambiate, per poi non cambiarlo più il giorno che non vi servirà più questa esperienza sulla Terra. Quando tutto avrete imparato, esplorato, compreso e ricordato, non vi servirà più ridiscendere qui, e resterete sempre nella gioia dell’IO SONO.
Decidetevi, Miei Cari: decidetevi ad amarvi, accettarvi e rispettarvi per ciò che in Realtà Siete, ed amerete, accetterete e rispetterete ogni creatura.
Benedizioni e gioia a voi, sempre!

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |
Set
15
2016
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MESSAGGIO: QUANTO SIETE AMATI!

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Cari amici, ecco il messaggio che oggi ho ricevuto per chi vorrà leggerlo.
Tanta gioia a noi tutti!

Figli Miei Adorati, parti insostituibili di Me,
quante volte vi sentite soli e smarriti, senza risorse a cui attingere, senza speranze, senza Presenza! Ma sappiate che non siete mai soli, mai distaccati dalla Fonte. E’ quando vi identificate troppo con il corpo e con la mente che percepite la separazione. Ma può un albero essere avulso dalle sue radici? Può una casa essere separata dalle sue fondamenta?
Semplicemente avete perso il modo di sentire e contattare le vostre radici, le vostre fondamenta.
In realtà siete troppo immedesimati nella parte, come un’ attore, che crede di essere un miserabile o un re, e non ricorda di essere il Regista Stesso.
Quanto siete amati Figli Miei! Quanto siete onorati e rispettati!
Ma voi vi date quell’amore e quel rispetto che ognuno merita per il solo fatto di essere, di essere un’Incarnazione della Beatitudine e della Coscienza infinita?
Miei cari, non abbattetevi per miseri avvenimenti! In realtà siete come una quercia alla quale qualcuno o qualcosa fa un misero graffietto; niente può distruggere la vostra Maestà e Potenza! Ma voi vi sentite deboli e impotenti proprio perché non vi alimentate alla Fonte.
Come un elettrodomestico che per essere ricaricato debba essere attaccato alla rete elettrica, anche voi, per riprendere le vostre energie fisiche, mentali e spirituali, dovete ricollegarvi alla Fonte di tutta laForza, di tutta la Potenza che Voi Stessi Siete.
Non sentitevi soli e rifiutati! Posso Io allontanare qualche parte di Me? Posso Io non amare Me Stesso?
Miei Cari, il peccato più grande é non dare amore, prima di tutto a voi, e poi a tutti gli altri.
Non potete restare isolati dal resto del mondo. Come ogni singola cellula del corpo comunica e rilascia messaggi e condivide nutrimenti con tutte le altre, anche voi dovete fare ciò; altrimenti la pena è la morte stessa della cellula isolata che così non può ricevere nutrimento.
In realtà sempre siete collegati alla Fonte, ma non avendone consapevolezza, è ben poco il beneficio rispetto a quello enorme che avreste allorché ne prendeste coscienza.
Tutto ciò che fate con consapevolezza e volontà acquista una grande forza e potenza.
Non rimuginate su ciò che è stato; non fate le vittime, non disperatevi! Decidete di risorgere nella vostra Maestà, nella vostra Vera Essenza!
Decidete di volervi riconnettere con la preghiera, con i gesti, i riti che spontaneamente vi vengono, a Me che sono il Potere di tutto ciò che E’!
Io Sono l’Essenza, il Substrato, le Fondamenta, le Radici, la Causa Prima di tutto ciò che E’.
Il vostro vero nome è “IO SONO”.
Ritornate a riappropriarvi del vostro vero rango, e non potrete più sentirvi miseri ed afflitti.
Quante cose, quanti problemi si risolvono, dal punto centrale del vostro Essere, dalla Consapevole Presenza di Me in voi!
Chiamatemi! Parlatemi! Urlatemi pure il vostro dolore! Sappiate che è a voi stessi che lo state facendo. Vi parlo attraverso la vostra voce interiore, dall’interno. A volte vi parlo anche dall’esterno quando la “connessione radio” non c’è, quando il suono, la voce, il messaggio non viene sentito e percepito.
Volete fare una cosa per Me?
Amatevi! Onoratevi! Così amerete ed onorerete Me e tutte le altre parti di voi che chiamate “gli altri”. Gli altri non esistono, sono solo una bugia della terza dimensione.

IO SONO il tuo Sé Divino e ti sto aspettando da tanto tempo, da quando, con l’incarnazione sul Pianeta Terra, hai avuto l’oblio di Te Stesso, di Me Stesso in te.
Ricorda, o tu che mi ascolti, ricorda sempre che Io sono Te e Tu sei Me! Non c’è separazione; la separazione è tutto un gioco, tutta una finzione, tutta una messinscena.
Ho giocato a nascondino nel vostro cuore; ora, finalmente, qualcuno Mi sta ritrovando.
Benedizioni , gioia e luce a voi tutti, Incarnazioni del più Sublime Amore!

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |
Set
13
2016
-

MESSAGGIO: LE VOSTRE RELAZIONI

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Cari amici, questo è il messaggio che ho ricevuto oggi dalla parte più profonda di Me che è in tutti: il Divino Sè.
Siete sempre nel mio abbraccio!

Incarnazioni del Divino Amore,
siete consapevoli di Chi, di Cosa siete?
Avete cercato in templi, in luoghi sacri, durante lunghi pellegrinaggi, il Dio Meraviglioso che siete e che tutto è, come se poteste confinarlo in un punto, come se poteste isolarlo, o traghettarlo in un luogo o in una dimensione diversa da quella che ora vivete.
Potete riappropriarvi del vostro potere quando comincerete a ricordare a voi stessi , ogni istante, che non c’è un atomo del vostro corpo che non vibri di Energia Divina.
Le vostre relazioni non sono soddisfacenti, perché? Avete dimenticato di essere completi dentro di voi, e cercate sempre qualcuno o qualcosa di esterno a voi che possa colmare ciò che pensate sia vuoto . Avete messo in piedi una commedia delirante, dove alternate gioia e amore, a dolore e tristezza.
Pieni di aspettative verso il vostro compagno o la vostra compagna, se queste vengono deluse, scatta in voi la rabbia che deriva dalla pretesa che il partner ( ma questo va bene per tutte le relazioni) le soddisfi.
Può, ognuno di voi, decidere come debba essere un’altra Manifestazione Divina? Dio che si è diviso in infinite forme, non chiede ad ognuna di essere come un altro “pezzetto del puzzle”; chiede ad ogni Sua forma di fare la parte a lei assegnata, unica e preziosa.
Nessuno può essere come altri vogliono che sia. Forse il castagno pretende che la quercia abbia le sue stesse foglie? Forse il ligustro può pretendere che il mirto abbia i suoi stessi ramoscelli?
Allora, Miei Cari, quando abbandonerete la pretesa egoica che fa nascere le vostre nefaste aspettative? Cercate di ricordarvi di quanto ogni creatura sia preziosa per la sua particolarità.
Nessuno deve adattarsi a voi. Potete venirvi incontro, questo sì, ma ognuno sia se stesso. Solo così può donare energia a chi sta a lui intorno.
Quando imparerete ad amare l’altro così com’è, e non in base alla vostra vignetta mentale su come debba essere, allora tutti i muri eretti fra voi si sgretoleranno e non ci sarà più l’alternarsi di amore e odio, gioia e dolore nei vostri rapporti. Solo così resterà l’amore che avete sempre desiderato: quello stabile e duraturo.
Pensate che non state bene perché il vostro è il partner sbagliato. Ma non è così: l’avete attirato a voi per determinati motivi. Probabilmente è proprio il partner che fa riaffiorare le vostre paure, le vostre inclinazioni inconsce; probabilmente è quello giusto per farvi vedere che “la lingua batte dove il dente duole”. Sì, lui( o lei) vi fa vedere qual’ è il dente che vi duole.
Allora, Miei Cari, non è saltando da un fiore all’ altro che troverete la pace, se facendo ciò escludete il lavoro di autoanalisi; sareste ogni volta a “punto e accapo”, al via.
Certamente ci sono situazioni in cui è meglio che ognuno stia per suo conto, ma sono rare, molto rare: sono quelle relazioni pericolose per la vostra incolumità e la vostra crescita.
Esaminatevi e fate uno sforzo per eliminare in voi quei tratti egoici che vi portano all’attaccamento, anziché all’amore disinteressato.
Amate per il piacere di amare, date per il piacere di dare! Vi accorgerete che tornerà a voi tanto amore, tutto quello che avete desiderato , a cui avete anelato.
Smettete di giocare alla guerra, come bambini!
“ Io sparo a te e tu spari a me; io lancio i miei dardi vocali a te, e tu li ricarichi verso di me”. Questa è una lotta senza fine di anime bambine, che vogliono rimanere bambine, perché l’ego le boicotta nell’ascesi, nel ricordo di sé.
Amori, Figli Adorati, voi tutti ricordate che siete Me! Siete Colui che amate, che desiderate, che immaginate lontano e distante.
Sono ben nascosto nel vostro cuore. Cercatemi lì, nel silenzio, nella quiete, nella calma della mente. Cercatemi e parlatemi e solo così, poi, sentirete forte e chiara la Mia Voce. È la Voce del Comandante, è la voce di Colui che tutto in voi muove e tiene in vita. Fidatevi di Questa Voce e non sarete mai più sbattuti dai marosi alti della vita!
Amatemi, Miei Adorati, in voi! Amate voi ed amerete Me; amate tutti ed amerete Me completamente!
Vi benedico, affinché ognuno riscopra in sé il Vero Amore che è la vostra autentica natura!

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |
Set
09
2016
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MESSAGGIO: VI HANNO FATTO CREDERE CHE LE COSE CHE CONTANO SONO QUELLE CHE POI LASCERETE TUTTI QUI

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Cari amici, ecco il messaggio che ho ricevuto oggi per noi.
Tanta gioia e consapevolezza a tutti!

Amati, una vita intera trascorsa all’insegna dell’apparire, anziché dell’essere, vi ha portati a tassi così bassi di autostima. Non sarete mai perfetti come immagine esteriore; sempre qualcosa nel vostro corpo non vi piacerà; sempre qualcosa nella vostra posizione lavorativa non vi piacerà; sempre qualcosa nelle vostre macchine e case non sarà abbastanza.
Allora, Miei Cari, è giunto il momento che ognuno di voi riscopra il proprio intrinseco valore, che va al di là di tutto.
Vi hanno trasmesso messaggi errati e finora contava per voi solo la competizione, perché dovevate dimostrare al mondo che valete.
Voi pensate di essere separati da Me, dal Dio che tutto muove, dal Dio che sperimenta attraverso ogni vostro corpo.
Quante volte vi ho detto che fra noi non esiste separazione, che siete di un valore inestimabile! E’ l’uomo, infatti, che attribuisce un certo valore alle cose, agli oggetti, alle pietre preziose e all’oro. Ora, invece, è l’oro posseduto a stabilire il valore di ognuno di voi. Ve ne rendete conto? E tutto il mondo ubbidisce solamente a chi ne possiede di più.
Siete stati ingannati! Vi hanno fatto credere che le cose che contano sono quelle che poi lascerete tutti qui, nel momento in cui abbandonerete il vostro corpo. Ecco da dove deriva tutta la vostra tristezza, il vostro arrabattarvi per avere sempre più, quando vi basterebbe molto meno per vivere sereni e senza intoppi.
Se foste voi come le chiocciole o le tartarughe, sareste morti tutti sotto il peso enorme delle vostre cose materiali.
Incominciate a vedere una vita dove ognuno è meno coperto da oggetti inutili e dalla polvere da questi prodotti. Immaginate un mondo dove ognuno ha benessere, nessuno escluso, e nessuno possiede così tanta ricchezza materiale da diventare per se stesso una maledizione. Immaginate lo scambio di beni fra voi, il mutuo soccorso, la solidarietà e l’unità come base familiare e sociale. Questo è il mondo della Nuova Terra, dove ognuno onori l’altro come parte insostituibile di se stesso, come parte preziosa del Divino Disegno, che sta mettendo in opera questa splendida commedia, o tragedia, che è la vostra vita.
Fermatevi, Miei Cari, fermatevi a respirare, a guardare il cielo blu, a sentire i rumori del vento, delle foglie, della terra! Se non vi riconnettete alla natura restate scollegati dal vostro Divino Sé.
Non restate sempre in ambienti finti, dove esiste solo la luce elettrica. Uscite al sole, riprendetevi il vostro respiro, i vostri spazi, i vostri sogni, i vostri sorrisi! Lo potete fare rallentando le frenetiche attività; lo potete fare sentendo in profondità la vostra essenza che abita il vostro corpo. Percepite, come testimoni, ciò che accade, ciò che voi stessi muovete, e lasciate andare il passato.
Restare nel passato, con i suoi crucci, con le sue rabbie, con le sue nostalgie, è un modo dell’ego di non farvi vivere un presente glorioso di riconnessione col Tutto. Sapete che l’ego vi boicotta, se glielo permettete. L’ego non vuole annichilirsi.
Amati, state affrontando scalate ripide di montagna. Molti di voi sono già in cima, a riprendere fiato, ma la maggior parte si trova ancora nei sentieri più irti. E’ in questo momento che state rilasciando residui vecchi emotivi. Li vedete riaffiorare per poterli sciogliere nella consapevolezza di Chi Siete; come quando,dalla soffitta, tirate fuori vecchi oggetti obsoleti e arrugginiti; ma solo per poterli , riciclare, ritrasformare in qualcosa di utile. Nulla va perduto. Tutto si trasforma.
Non pensante ossessivamente al futuro. Il futuro dipende dalla qualità del vostro presente. Più vi occupate del presente, di viverlo al meglio, di godere attimo per attimo, e più vi state assicurando uno splendido futuro.
Non siete nati per lottare gli uni contro gli altri, né per faticare così tanto per dimostrare che valete.
Tesori, siate il più possibile nella gratitudine e nella gioia dell’Essere, e scoprirete che la vita diventa un frutto maturo e dolce; diventa tutta da gustare, da amare e da ringraziare.

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |
Set
06
2016
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MESSAGGIO: SIETE ORMAI LANCIATI VERSO LE ALTE SFERE

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Cari amici, questo è il messaggio che ho ricevuto oggi dal Divino Sè.
Vi abbraccio tutti!

L’Energia Divina pervade ogni cosa, forma ogni cosa, sperimenta ogni cosa.
E chi siete voi, se non questo “Ogni Cosa” che il Divino che voi siete ha formato?
Il corpo è solo la manifestazione della Consapevolezza che vuole agire e sperimentarsi nel piano terrestre. Il corpo è uno scafandro pesante per permettere all’Anima Immortale di rimanere radicata al mondo fisico. Il mondo fisico sta all’Atma come il ghiaccio sta all’acqua.
Mie adorati, siete ormai lanciati verso le alte sfere. La consapevolezza in voi sta aumentando. Il genere umano si sta risvegliando e non è per voi un periodo facile, come non è facile il travaglio per una madre.
Siete in metamorfosi: non siete più i brutti anatroccoli di prima, ne’ ancora i cigni che siete destinati ad essere. Siete un bocciolo meraviglioso non ancora schiuso del tutto. Abbiate la pazienza di permettere a tutte le pesantezze in voi, a tutte le impurità , di dileguarsi dai vostri corpi e dalle vostre menti.
Siete sempre più lindi, sempre più destinati alla semplicità ed alla trasparenza, ma ancora, per la maggior parte di voi, non è finito il lavacro sacro .
Per questo le prove sono una dietro l’altra. I cambiamenti in voi vi spingono verso nuove direzioni, nuove abitudini, nuovi scenari.
Sentite che, se da un parte la paura cerca di tenervi fermi, dall’altra una spinta interiore vuol farvi danzare e volare in luoghi e stati d’animo diversi.
State riscoprendo la purezza in voi, la grandiosità dell’Atma che voi siete. Iniziate a stupirvi delle sincronicità, di come i vostri pensieri si materializzino più in fretta.
Sì, Miei cari, tutto è accelerato perché il pianeta Terra non può più aspettare. È giunto il momento del cambiamento per non precipitare in un baratro.
Tutto verrà appianato nel giro di pochi anni. Che sono, nell’eternità, pochi anni? Un soffio , un respiro.
Adorati, l’Amore imprigionato nei vostri cuori, più raggiungerete gradi elevati di consapevolezza e più si manifesterà. Non potrete più fermare questo fiume impetuoso d’Amore, che è la vostra Vera Natura e che chiede a gran voce di manifestarsi.
Non abbiate paura di questa trasformazione. L’avete aspettata da tanto tempo . Come il giardiniere aspetta paziente la fioritura, il vostro Sé Divino ha spettato pazientemente il dischiudersi del bozzolo che vi legava all’ego, al vostro misero mondo di separazione creato dall’ego.
Ora sarete sempre più liberi di esprimervi nella vostra potenza e maestria. Non abbiate paura del vostro potere e del vostro amore. Non temete di manifestarlo; se vi comprenderanno: bene! Se non vi comprenderanno: sarà ugualmente bene.
Siate voi stessi, liberi, senza più maschere e limiti!
Finalmente sarete felici di essere sul Pianeta Terra.

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |

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