MESSAGGIO: TUTTO È STATO PERFETTO PER OGNUNO DI NOI, NELLA GIOIA E NEL DOLORE, TUTTO È SEMPRE STATO UN BENE. TUTTO CI PERMETTE DI RISCOPRIRE LA NOSTRA FORZA, LA NOSTRA MAESTRIA, LA NOSTRA DIVINITÀ
Cari amici, condivido con voi il messaggio che ho ricevuto oggi dal mio Divino Sè.
Siete sempre nel mio abbraccio!
Non c’è gioia più grande dello scoprire Chi siamo.
Non c’è saggezza più grande di sapere Chi siamo.
Non c’è maledizione più grande dell’ignoranza su noi stessi.
Si possono studiare tutti i testi di scienza, matematica, ecc…. si possono sapere tutti i Veda a memoria, ma se non abbiamo preso coscienza della nostra Vera Natura, in verità non sappiamo niente.
Il mondo è olografico: nel micro è compreso il macro, nel macro è compreso il micro.
Lo studio più proficuo dell’uomo è lo studio su se stesso.
Siamo Anima che ha formato un corpo, sia fisico, che emotivo, che mentale. Siamo davvero molto, molto di più di ciò che immagina la mente ordinaria.
Volutamente ci hanno nascosto la vera sapienza perché un uomo risvegliato non è più manipolabile.
Siamo in un momento storico meraviglioso… difficile, sì, ma meraviglioso.
Tutto è accelerato. Siamo nelle grandi “pulizie di primavera”; tutto deve uscire allo scoperto.
Come in una grande centrifuga gli esseri umani stanno espellendo i detriti dell’ anima, tutto ciò che nell’inconscio ancora manovra e gestisce le nostre vite. Non è facile, né semplice per chi non ha già fatto questo potente lavoro di pulizia interiore, di introspezione ed autoconoscenza, ma poiché siamo nati in quest’epoca ciò significa che abbiamo anche gli strumenti per poter fare questo grande lavoro.
Occorre solo galleggiare nel mare in tempesta, non fare ostruzione ed accettare il cambiamento.
E’ il momento della rimembranza di noi. E’ il momento di lasciare andare il passato, di perdonarsi e perdonare nella consapevolezza che ognuno ha sempre fatto del proprio meglio, sempre, nel grado evolutivo in cui si trovava allora. Ma non solo: occorre ricordare che prima di nascere abbiamo fatto degli accordi con le anime che sarebbero stati nostri parenti, nostri amici e nostri nemici; tutto per poter fare e rifare esperienze di apprendimento sull’Amore Incondizionato.
L’amore non è un sentimento, è uno stato d’essere, è un’energia pura che crea, cura, ammorbidisce, lenisce tutte le ferite.
L’amore è mettersi gli occhiali rosa e togliersi quelli neri per poter finalmente vedere il mondo in tutta la sua bellezza e perfezione.
Si, tutto è stato perfetto per ognuno di noi, nella gioia e nel dolore, tutto è sempre stato un bene. Tutto ci permette di riscoprire la nostra forza, la nostra maestria la nostra Divinità.
Il vittimismo è sempre stata la nostra prigione, il nostro limite. Crescere è uscire dal ruolo di bimbo maltrattato, o picchiato, o ignorato, per assurgere il ruolo di genitori di noi stessi. Possiamo darci tutto l’amore, la comprensione, il calore che pensiamo di non aver avuto dagli altri.
Mettiamo a nanna il bambino interiore ferito e arrabbiato! Facciamo parlare e decidere il Divino Sé in noi! Alziamoci al nostro vero rango!
Guardiamo, come dall’alto di un grattacielo la folla sotto di noi, gli avvenimenti della vita con quel distacco che finalmente l’altitudine ci permette di esercitare. Non significa diventare insensibili, significa saper sdrammatizzare ed osservare, dal punto della Divinità. Scoprire come macigni insormontabili diventano, in realtà, piccoli sassolini quando ci poniamo alle nostre Vere Altezze Divine.
Con questa consapevolezza riacquisita possiamo riconciliarci con il passato; possiamo perdonare e perdonarci, lasciar andare e benedire, nella consapevolezza che tutto ci è servito per arrivare dove siamo.
IO SONO è il nostro vero nome.
IO SONO il Divino Sé che alberga in ognuno. Io sono voi, voi siete me.
Benedizioni, gioia e riscoperta di sé a tutti!