Ama e guarisci

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Il Mio Risveglio_2017

Questo è il primo libro che ho scritto e parla di me, della mia storia e del mio incontro con L’Avatar della nostra era.
Riporto qui il retrocopertina del libro:

Per dare speranza a chi è solo, triste, spaventato o ammalato, ho voluto scrivere la mia storia.
A volte la realtà è più incredibile e straordinaria della fantasia!

Ho trascorso molti anni nella malattia; in alcuni momenti in condizioni pietose, al limite della sopravvivenza.
Diventata ormai allergica ad ogni medicinale, e non essendo stata compresa dalla medicina ufficiale, ho avuto l’opportunità di imparare i segreti dell’autoguarigione, per non voler lasciare due bambini orfani.
Durante alcuni mesi trascorsi completamente immobili a letto, successe in me una vera metamorfosi. Dopo un lungo digiuno curativo, dovetti imparare nuovamente a mangiare, a stare seduta, a camminare. Ero “morta e rinata” anima e corpo. Dopo essere stata “crisalide nel bozzolo”, al mio risveglio non ero più la stessa: un forte anelito per il Divino era esploso nel mio cuore.
Mi ero da poco alzata dal letto quando dipinsi un Essere di Luce, con una testa enorme colma di riccioli. Ma chi poteva mai essere il soggetto del dipinto?
Lo scoprii sei mesi più tardi; era l’Essere più meraviglioso e sorprendente che esista oggi sul Pianeta, l’Avatar della nostra era: Bhagavan Sri Sathya Sai Baba.
Fu entusiasmante constatare di persona che il Signore è davvero tornato in mezzo a noi, proponendoci gli stessi miracoli che sconvolsero la Palestina duemila anni fa!
Quanti segni, quanti prodigi, quanti doni di grazia! Fino ad arrivare al rapporto diretto con il Maestro di Verità che con il Suo Immenso Amore ha cambiato la mia vita, come quella di milioni di persone, trasformandola in una bellissima favola vera.

Sai Baba, in data 31/7/1999, ha benedetto questo libro scrivendovi le parole: “With love” (con amore), seguite dalla Sua firma.

Buongiorno a tutti, anche oggi condivido, con chi vorrà leggere, il messaggio che ho ricevuto dal Divino Sé.
Siete sempre nel mio abbraccio!

Carissimi Figli, siete pieni di vecchie ferite non ancora risolte; ferite che a volte si riaprono, e questo vi permette di prenderne coscienza, vi permette di conoscere i vostri lati deboli, le vostre fragilità e di offrirle allo Spirito Infinito che tutto trasmuta e libera.

Abbiate il coraggio di vedere in faccia le vostre paure.
Coraggioso non è chi non ha mai paura, ma chi affronta le proprie paure, le guarda, le accetta e poi le trasforma nel fuoco dell’Amore Divino.

Un pezzo di metallo può diventare un gioiello quando il fuoco lo trasforma, quando l’orefice lo batte e lo lavora… così, come fa la vita con ciascuno di voi.

Non abbiate timore di scavare dentro di voi e di riscoprire ciò che giace, come pensieri e modelli inconsci non più utili, anzi, assolutamente dannosi. Come si fa pulizia, in un computer, dei vecchi file, così abbiate il coraggio di vedere e trasmutare ciò che ancora vi fa soffrire.
Ci sono situazioni esterne che vi spingono a rivedere le ferite interne; arrivano apposta per fare questo lavoro di “indicatori”.
Come con il check up di una macchina, voi avete l’occasione di vedere le ferite non ancora rimarginate, proprio con gli avvenimenti, gli incontri, i conflitti che si creano con le persone che incontrate, con cui vivete.

Siate comunque grati alla vita che vi offre l’opportunità di conoscere ciò che giace dentro di voi. Avete sia tesori, sia materiale inutile nel vostro inconscio e subconscio; ci sono schemi mentali cha avete ereditato dai vostri avi; ci sono pensieri inculcati dalla società, dai mass media; ci sono opinioni distorte che avete di voi stessi.

Mie Adorati Figli, nel silenzio della meditazione offrite tutto a Me, che sono il vostro Divino Sé. Offrite a Me ogni cosa… Io vi libererò dai lacci di ciò che ancora vi lega.

Il pensiero costantemente rivolto a Dio vi permetterà di ripulire il vostro scrigno interiore; così, come l’acqua pulita, continuando a scorrere in un recipiente, lo ripulisce da ogni scoria.

Siate fermi nella vostra determinazione di vivere in gioia e pace! Quella pace che può arrivare solo dal trasmutare in amore ogni vostro dolore, passato o presente; quella gioia che deriva dal saper superare odio e rancore, voglia di “farla pagare”, voglia di recriminazione. Siate al di sopra di questi meschini sentimenti e vedrete che tutto si dipanerà, come una tela che viene srotolata e vi permette di vedere la bellezza di tutto il dipinto, che è la vostra stessa vita.

Avete un solo modo per essere felici ed in pace con voi stessi ed il mondo intero: trasmutare ogni ferita in amore; coltivare rose ed altri fiori proprio nel terreno dove più avete sofferto. Sappiate che la sofferenza di ieri, così trasmutata, può essere la vostra più grande gioia di oggi.

Siate così, Miei Cari, liberi di trasmutare il piombo in oro, la rabbia ed il rancore in Puro Amore che tutto trascende. Vi benedico, perché riusciate a fare questo, perché ogni vostra ferita diventi una conquista di pace ed amore!

Buongiorno a tutti! Condivido il messaggio che ho ricevuto oggi dal mio Divino Sè.
Che l’ottimismno e la gioia per un mondo migliore dilaghino fra gli uomini!

Miei Cari, abbiate per gli altri le parole più belle che vorreste ricevere; abbiate per gli altri gli sguardi d’amore e simpatia che vorreste ricevere; abbiate per gli altri gli atteggiamenti di accoglienza che vorreste ricevere; siate per gli altri ciò che desiderate gli altri siano.
Questo è il solo modo per ottenere ciò che ci piace dagli altri: essere così, come vorremmo gli altri siano.
Lamentarsi che gli altri non si comportano bene con voi; lamentarsi per aspettative deluse, è un atteggiamento che riporterà a voi altre lamentele, altre delusioni.

Voi attirate tutto quello che giudicate, tutto quello che temete, tutto quello che amate, che auspicate, ciò in cui credete. In realtà, non è proprio esatto dire che lo attirate; è giusto dire che voi create la vostra realtà, proprio con i vostri pensieri uniti ai sentimenti… quindi, con chi lamentarsi se il mondo rispecchia le vostre credenze, coscienti ed inconsce? E molte delle vostre credenze inconsce vi sono state inculcate dai mass media, dalla società, dai poteri forti che vogliono che continuiate ad aver paura, ad essere insicuri ed arrabbiati, perché così le vostre vibrazioni si abbassano; ed una persona con vibrazioni basse può essere più manipolabile, può diventare un perfetto soldato che ubbidisce a coloro che non vogliono il vostro stesso bene.
Miei Adorati, se volete il benessere e la libertà dei popoli, non dovete fare altro che tuffarvi nella strada della conoscenza di voi, della vostra vera Natura Divina, del vostro vero valore.

Nessuno potrà usare e soggiogare un essere risvegliato. Nessuno può nulla di fronte alla potenza dell’Amore Divino. Questo lo sanno bene coloro che vogliono continuare a mantenere un sistema che si regge sullo sfruttamento dei molti a favore dei pochissimi; quindi, sganciatevi dai mezzi di comunicazione che immettono in voi, come con un imbuto, nozioni distorte sulla vita, su di voi.

Lasciate tutte le istituzioni, tutte le strade volute da coloro che pretendono di essere più bravi di voi nel gestire la vostra intima coscienza, nel dirvi cosa è giusto per voi! Riprendetevi la vostra libertà. E’ vostro diritto, ed anche dovere, preservare ed ascoltare la voce autentica del vostro Divino Sé. E’ vostro diritto e dovere seguire il Comandate, Dio che vi parla dall’interno.

Sappiate essere forti e coraggiosi nel decidere di iniziare un percorso di autoconoscenza, di calma, silenzio, meditazione, contemplazione. Siate coraggiosi nel voler riappropriarvi dei vostri diritti innati.
L’umiltà che vi viene chiesta non è quella di chi ubbidisce ciecamente ai poteri forti, ma di chi ubbidisce alla propria voce interiore, nella consapevolezza che ogni creatura è Divina e, quindi, il rispetto e l’amore sono per chiunque, sono cose da spargere ovunque.

Miei Adorati Figli, è il Tempo della rinascita, delle verità svelate, dei misteri spiegati, della rivoluzione interiore; questo, solo questo, porterà cibo per tutti, benessere, salute, pace e amore fra i popoli di tutto il Creato.

Siate benedetti nel vostro risveglio di coscienza!
Siate sempre sicuri, di voi; abbiate l’autostima di chi si è ricordato di essere una Manifestazione del Divino Spirito, come ognuno è! Questo vi ridona la gioia, la consapevolezza dell’essere tutti Uno, e la voglia di abbracciare, in un istante, tutto il Pianeta.

Buongiorno carissimi!
Anche oggi condivido, con chi vorrà leggere, il messaggio che ho ricevuto dal Divino Sè.
Vi abbraccio tutti!

La vita è meravigliosa, pur nelle sue asperità. Avete voluto scendere, come anima, in questo spazio tempo per sperimentare anche le asperità. Perché lamentarvi per ciò che ad un livello profondo avete desiderato?
Molti si sentono fragili ed impotenti, al punto da desiderare di lasciare questo pianeta… ma, lasciatemelo dire, non siete come pensate, siete molto più forti e grandi! E la vostra debolezza, la vostra fragilità è, in realtà, ciò che si trasforma in forza, ciò che vi permette di testare tutta la vostra forza.

Senza esami da superare non conoscete il vostro valore, ed ogni volta che superate una prova, la vostra autostima aumenta; riscoprite, man mano, la Potenza Divina in voi; riaffiorano in voi memorie antiche, capacità, talenti sepolti dall’oblio del tempo, ma che ritornano a galla dal vostro DNA ogni volta che siete nella necessità di affrontare un’urgenza.

Miei Cari, perché desiderate andarvene da questo pianeta, quando tanto avete anelato ad incarnarvi qui? Avete dimenticato… ma sono tante le anime che anelano a questa scuola dura che è la terza dimensione; sono tante che aspirano a provare la suprema bellezza ed il dolore che, allo stesso tempo, qui trovate.

Lasciate che la vita scorra; accettate le prove che la vita vi offre: sono opportunità per ricordare il vostro valore, per attingere nuovamente al vostro Nucleo Interiore.

Ogni volta che salite in montagna, sudate, vi stancate mentre vi arrampicate, ma poi la gioia di essere in vetta vi fa superare tutto il travaglio della salita. Così è la vita in terza dimensione: ogni sforzo, ogni difficoltà che superate vi riportano sempre più alla vetta, alla vetta del ricordo di voi stessi.
Il paradiso non è un luogo, come non lo è l’inferno, ma è semplicemente uno stato di consapevolezza e di gioia conseguente alla consapevolezza risvegliata.

Vi esorto, Figli Cari, a non desiderare di scappare, ma ad affrontare ogni prova con fiducioso ottimismo e gioia. Giocate leggeri, sdrammatizzate! Ed il vostro viaggio sarà sempre più entusiasmante e bello.
Vivete ogni momento con attenzione e presenza; non pensate al passato ed al futuro continuamente: così facendo vi perdete la meraviglia del presente.

Ricordate sempre che non siete il corpo e nemmeno i vostri pensieri; nemmeno le vostre ansie, o rabbie, o paure, o gioie. Siete molto di più, siete la Vita stessa che si manifesta, siete Me Stesso. Io vivo, sperimento, mi manifesto attraverso ognuno di voi, attraverso ogni cosa creata.
Se ricordate sempre a voi stessi Chi Siete in realtà, lo sconforto se ne va e rimane solo una soddisfazione gioiosa e calma, una pace di fondo, un amore costante…e tutto ciò fa parte della vostra Vera Natura Divina.
Ricordatevi sempre chi siete!

Carissimi amici, condivido con voi il messaggio che ho ricevuto oggi dalla parte più profonda di me.
Siete sempre nel mio abbraccio!

Miei Tesori, l’agitazione che spesso sentite dentro di voi deriva dai vostri pensieri, i quali, a loro volta, derivano dalle impressioni ricevute dai sensi, da ciò che vedete, ascoltate, mangiate… da tutto quello che entra in voi, anche in modo nascosto, subdolo.
Ci sono messaggi subliminali che arrivano e si depositano nell’inconscio come polvere su un mobile. Per questo, spesso vi esorto a fare attenzione ai luoghi che frequentate e che sono intrisi delle onde pensiero di altre persone, soprattutto i luoghi pubblici.
State attenti a ciò che guardate, ai vostri intrattenimenti teatrali e cinematografici! State attenti al cibo! Non vi rendete conto che il cibo vi nutre a strati: il lato solido e grossolano del cibo diventa i vostri muscoli, il vostro sangue ed ogni cellula del corpo. Il lato emozionale di cui è intriso il cibo determina e condiziona il vostro umore, il lato sottile influenza la vostra vibrazione interiore.

Qual è il lato emozionale del cibo? Cosa lo determina? Pensiamo al dolore che sopportano gli animali prima di essere uccisi; ma pensiamo pure ai sentimenti, alla rabbia o all’ira di un cuoco, che possono contaminare un cibo. Pensiamo anche ai sentimenti di chi sta preparando, incartando, toccando il cibo che comprate e mangiate. Benedite sempre il vostro cibo!
Ma il lato più sottile del cibo, che influenza la vostra indole, è il carattere dell’animale che mangiate, oppure la forza del sole che è rimasta in un seme di grano o di girasole.
Tutto lascia una vibrazione, un’impronta energetica. Ci sono sensitivi che solo toccando un oggetto, un anello od altro, riescono a vedere il proprietario di quell’oggetto, a sentirne l’umore, le aspirazioni, i sentimenti… questo perché ognuno lascia una scia, un’impronta energetica, come una nota musicale suonata da uno strumento, come un profumo che vi mettete addosso.

Allora, Miei Adorati Figli, è giunto il momento di comprendere quanto siano importanti i vostri sentimenti, quanto siano importanti i vostri pensieri. Tutto ciò che siete, voi lo spargete nell’etere e raggiunge ogni cosa.
Il mondo è formato dai miliardi e miliardi di vibrazioni diverse, che formano un’unica grande vibrazione. Come un albero ha la sua propria aura, un bosco formato da tanti alberi diversi, ha una sua propria aura. Quando da piccoli giocavate con il pongo, pian piano mischiavate tutti i colori; il colore finale che ne derivava era il colore di tutti i colori insieme.
Ecco perché è importante mantenersi il più possibile puliti da vibrazioni inquinanti, vibrazioni basse che non vi permettono, poi, di sentire la Mia Voce, la voce interiore.

Rimanete il più possibile in contatto con Me, che sono il vostro Divino Sé! Rimanete centrati e calmi: questo vi aiuterà a non farvi influenzare e distrarre. Il pensiero rivolto a Dio è come una pellicola protettiva che vi protegge dal marcio che potete trovare all’esterno, è uno scudo, un’assicurazione.
Siate il più possibile centrati, con la mente rivolta alla vostra Vera Natura, a quall’IO SONO che tutto pervade, crea e distrugge.

Miei Adorati, ricordo ancora una volta che non c’è nessuna separazione fra Me, fra ciò che chiamate Dio, e voi; come non ce n’è fra ogni cosa, ogni creatura.
Siate felici, Miei Cari, sempre e nonostante tutto!
Ricordate che questa vostra vita è solo una rappresentazione teatrale, e voi potete sempre cambiare il copione, perché ne siete sia i registi, sia gli attori.

Vi benedico, perche sempre più prendiate consapevolezza che Io sono Voi!