Lug
08
2014

POTER STARE VICINO AI SANTI ED ALLE INCARNAZIONI DIVINE

received_m_mid_1398357339021_d486555f0c6710bf34_0

Cari amici, molti di voi hanno avuto, come me, la grande opportunità di venire a contatto con l’Avatar e con anime sante. Per renderci conto della grande Grazia avuta, condivido questo mio scritto. Un abbraccio!

Il termine sanscrito “yoga” significa “unione” ed indica l’unione con Dio.
Questo termine viene anche usato per indicare tutta una serie di esercizi, fisici e spirituali per raggiungere tale unione.
Nei Veda vengono chiamate siddhi, o capacità yogiche, le capacita che l’unione con Dio conferisce: la capacità di guarire, di apparire contemporaneamente in due posti, di vedere ciò che non può essere visto, di spostarsi consapevolmente in altre dimensioni, levitazione, chiaroveggenza, chiaroudienza, ecc.

Alcune persone altamente evolute manifestano alcune di queste capacità, o tutte. Stiamo parlando dei santi, degli yogi, sia del passato sia odierni.
E’ una vera benedizione, dovuta a meriti di questa vita e di vite precedenti, poter stare accanto a tali anime sante, a tali angeli! E’ una Grazia incalcolabile!
Una persona si evolve anche solo per il fatto di venire a contatto con l’energia dell’aura di questi santi uomini.

E cosa dire , allora, della fortuna di poter stare accanto alle Incarnazioni Divine?
In un Suo discorso, nel 1993, Sai Baba disse: “Nel Mandir di tanto in tanto Mi potete vedere, potete sentire la Mia Presenza. Ma anche in questa circostanza non sono pienamente recepito, sono sentito per metà e non capite quanto ho da darvi. Con la Mia Grazia, questo Mio mostrarmi a voi (Darshan) vi offre la possibilità di rafforzare il vostro contatto con Me nel vostro cuore. Usate bene il tempo. Concentrate ogni attimo della vostra attenzione su di Me. Apritevi completamente ogni volta che potete avere un flash del mio vestito! Siate pronti a ricevere una fuoriuscita della Mia Grazia in ogni momento.”

Molte persone non sono consapevoli del grande beneficio ottenuto attraverso la visione dell’Avatar. Nel discorso tenuto a Brindavan il 15.03.1992, Sai Baba disse: “ Il Vedanta dichiara: La vista del Signore distrugge tutti i peccati; il conversare con il Signore distrugge ogni sofferenza; il tocco del Signore libera da tutti i legami karmici;…. Molta gente non riconosce questo fatto.”
Nell’ashram di Sai Baba, a Puttaparthi, si leggevano queste parole: “Trovate sempre un angolo calmo dopo il mio Darshan, dove poter stare in silenzio e ricevere il completamento delle Mie benedizioni. La Mia energia fluisce da Me quando cammino in mezzo a voi. Se iniziate a parlare con gli altri, immediatamente questa energia si dissipa e torna a me inutilizzata. Siate sicuri che qualsiasi cosa cada sotto il mio sguardo viene vitalizzata e trasmutata. Voi venite trasformati giorno per giorno! Non sottovalutate ciò che viene compiuto attraverso l’atto del Darshan. Il Mio camminare in mezzo a voi è un dono ardentemente desiderato dagli Dei cieli più elevati, e voi qui ricevete giornalmente questa grazia! Siate Grati! Queste benedizioni che ricevete si manifesteranno a tempo debito. Ma ricordate anche che a colui cui molto viene dato, molto sarà richiesto.”

Stare accanto a un’Incarnazione Divina fa innalzare la vibrazione dei nostri atomi, ottenendo un innalzamento di coscienza, una purificazione fisica e mentale che promuove la guarigione a tutti i livelli. E’ come se una piantina che viveva sempre in penombra, improvvisamente venisse esposta al sole pieno ed alla pioggia: crescerà enormemente!
Più stiamo vicino a persone molto evolute e più acquistiamo le loro caratteristiche.
Facciamo un altro esempio: se noi mettiamo un pezzo di ferro vicino ad una calamita per un certo periodo di tempo, anche questo incomincia a diventare magnetico, ad attrarre altro ferro.
Gli uomini che vivono nella Luce di Dio trasmettono agli altri la loro Luce!

C’è una mia poesia che parla della consapevolezza di poter raggiungere il Paradiso qui sulla terra, sapendo che la separazione non esiste: è un’illusione creata dalla materia fisica che ci occulta la Realtà. Questa illusione in sanscrito si chiama maya.
Si chiama “velo di maya” ciò che ci nasconde la Realtà della Divinità di tutto il creato.
L’Avatar è venuto ad aiutarci a squarciare quel “velo”, e l’essere stati accanto al Suo Corpo Divino è stato , senza dubbio, un dono enorme per poter vivere “il paradiso in terra”.

IL GIOCO DI DIO
La luce di mille galassie
Brilla dentro di me.
L’Amore di tutti i cuori
Pulsa in me.
Ma un velo sottile
Dal Tutto
ancora mi separa,
e questa vita stupenda
mi sembra ancora amara.
Uso le note di mille canzoni
Per cantare a Te, mio Sé;
l’armonia di tutti i colori
per dipingerti,
mio Re.
Ti sussurro il mio amore,lo grido, lo canto…
Non so più cosa fare…
accetta il mio pianto!
Ma poi sorrido felice
quando scopro
che la separazione
è solo il Tuo Grande Gioco:
è tutta un’illusione.
Ora meravigliosamente
Voglio vivere
Nella gioia e nel riso;
consapevole di essere qui,
in carne ed ossa,
ma in Paradiso!
Italia

C’è una cosa da sottolineare: L’insegnamento dell’Avatar è sempre il riassunto di tutte le sacre scritture della terra, perché da Lui tutte sono nate, ed è uguale a quello dei Suoi predecessori, ovvero di Se Stesso sceso in tempi passati.

Sai Baba dice che soltanto un essere umano e nessun altro è in grado di comprendere Dio che prende una forma umana. Perciò la stessa forma umana va rispettata ed onorata. Dio scende fra noi per rendersi disponibile a tutti, per riversare amore in tutti e benedirli con la Sua Grazia.
Ecco le parole di un Suo canto (Egli iniziava sempre un discorso cantando):

E’ più fulgido del Sole,
più bianco della candidissima neve,
più sottile del sottilissimo etere,
immanente in tutti gli esseri viventi:
nulla nel Cosmo è senza Dio.
In ogni atomo ed in tutto,
immutabile c’è il sommo Atma,
quella Coscienza Universale,
che illumina e sostiene i tre mondi,
riempiendo di Sé ogni cosa del Creato.
Voi siete quel Dio
e Dio è in voi.
Tra voi e Dio non ci sono differenze.
Quale verità più eccelsa di questa
potrei rivelarvi, Miei cari
che siete qui riuniti?
“Io sono nella Luce:
io sono la Luce.
La Luce è in me:
la Luce sono io.”
Colui che è consapevole di questo
è Dio in Persona e Dio è Lui.

Written by amaeguarisci in: Articoli |

Nessun commento

RSS feed for comments on this post.

Sorry, the comment form is closed at this time.

Theme: TheBuckmaker.com Best WordPress Themes