Mar
20
2017

MESSAGGIO: ANCHE CIÒ CHE VEDETE COME MALE HA UN RUOLO

TULIPANI E ALBERI
Carissimi amici, questo il messaggio che oggi è emerso dalla parte più profonda di me.
Siete sempre nel mio abbraccio!

Al cinema vedete tante rappresentazioni diverse, tutte sull’unico schermo, che rimane immutabile. Dio è quello schermo, quella base, dove ogni cosa prende forma. Potete assistere ad una “tragedia”, ad una commedia, o ad un vero incubo; ma tutto è transitorio, come il film che scorre sullo schermo. Non angustiatevi troppo per ogni avvenimento: non c’è nulla che duri in eterno. Nessuna notte continua all’infinto; il sole sempre torna, ogni mattina!

Se voi osservate la natura, allora prendete lo spunto per capire come anche voi siete fatti e come vi muovete in questo spazio tempo. Tutto è un susseguirsi, come le ore, i giorni, le stagioni, gli anni, le ere. Tutto torna e ritorna. Nessuno rimane in un situazione per sempre. Abbiate fede nel fatto che qualsiasi brutta rappresentazione, o brutto sogno, se ne andrà.
Guardatevi dall’alto: siate lo spettatore che guarda il vostro “film” ed il “film” degli altri di cui anche voi fate parte. Sappiate che nulla può disturbare o sporcare lo schermo di base. Voi siete la purezza dello schermo. Voi siete tutti Me, ed Io mi esercito, mi sperimento, mi muovo, creo e ricreo, distruggo e trasformo. Come un artista con l’argilla, continuo a ricreare miriadi di forme; e voi, ciechi,accecati dalla terza dimensione, non vedete più “l’Argilla” che forma tutti i vasi, ma vi fate spaventare dalle varie forme assunte. E “l’Argilla” siete voi, siamo noi, sono tutti… è tutto!

Smetterete di criticare, giudicare, dividere ed allontanare, nel momento in cui sperimenterete nuovamente la non separazione; nel momento in cui vivrete dentro di voi la consapevolezza che siete “quell’Argilla” che tutto forma. Non sono, queste, parole vuote per tanti di voi che hanno potuto, anche brevemente, sperimentare lo stato di unione col Tutto; ma per la massa della gente questo discorso non ha ancora senso.

Miei Cari Figli Adorati, ricordo sempre a tutti che siete Me Stesso: il Divino Sé che alberga ovunque, che tutto forma e tutto muove. Non perdetevi nei meandri della vostra limitata mente!
Pensate che Dio non esista perché non lo vedete. Non lo vedete? Ogni cosa che voi vedete è “Quell’Argilla” che si è divisa in miriadi di forme e che voi chiamate Dio!
Non potete aprire gli occhi senza che vediate aspetti di Dio. Non potete udire con le orecchie, se non il suono di Dio, con le mille sue sfumature e le mille sue note. Non potete assaggiare, mangiare, provare nulla che non sia Dio. Siete voi, sempre, ogni istante.
Io gioco a nascondino ed ora molti di voi mi hanno scoperto. Basta con questo gioco…non vi siete ancora stufati? Scopritemi! Scopritevi!

Pensate che Dio non esista perché non vedete un vecchio con la barba bianca sopra la nuvola? È questo, ancora, Dio per voi?
Per una scimmietta Dio è un grande orangotango; per una formica, è la formica regina; per un elefante, è il capobranco; per un pesce, è il delfino. Ognuno (come ogni specie) attribuisce a Dio una forma: quella che la sua mente gli permette di concepire. Ecco anche il perché di religioni così diverse: ognuno, in base alla propria evoluzione e cultura, può concepire un certo aspetto di Dio.
Ma Dio è in ogni sasso, in ogni foglia, in ogni verme, formichina, leone o paperella. Dio è in ognuno e da ognuno svolge la Sua parte e attraverso ciascuno svolge un ruolo. La rappresentazione di Dio è infinitamente magnifica, varia ed indescrivibile. Abbandonate ogni bisogno di voler per forza capire tutto con la mente ordinaria!

Lasciate fluire dal vostro Nucleo le verità che, ben nascoste, sempre sono state dentro di voi! Lasciate uscire tutto, come da un libro che aprite e le cui parole si alzino ad invadere l’aria. Come petali, spargete questa conoscenza che è vostra, che vi appartiene da sempre!
Potete accedere al Tesoro nascosto in voi col silenzio e la calma. Potete lasciare che tutto accada senza per forza giudicare ogni cosa, e così la vostra mente non si agiterà. Lasciate che la chiarezza in voi si esprima, pian piano.

Io uso parole adatte a voi. Tanto potrei ancora dire! Ma uso il linguaggio giusto per ogni gruppo di anime, quello che più vi si addice. Sono il Dio cristiano, quello induista, e quello di ogni religione. Sono il Dio degli esegeti e quello degli analfabeti. Non c’è qualcuno che mi sia più vicino e qualcuno che mi sia più lontano. IO SONO, semplicemente, ognuno di voi. Con questa consapevolezza avrete ancora guerre da fare? Avrete ancora muri da erigere? Avrete ancora confini da segnare?

Arriverà questo giorno: il giorno che state aspettando, quello che vi libererà dai condizionamenti mentali e quindi anche dai limiti fisici!
Tutto è perfetto nella mia rappresentazione. Anche ciò che vedete come male ha un ruolo. Un giorno vedrete la bellezza della “rappresentazione teatrale” completa e vi piacerà; vi piacerà molto più di ogni altra cosa, terrena e limitata ,vi sia piaciuta.

Ora vi chiedo solo una cosa: vivete momento per momento, al meglio, intensamente e con tutto l’Amore che potete! Questo è tutto; questo vi riporta al Tutto!

Written by amaeguarisci in: Messaggi ricevuti |

Nessun commento

RSS feed for comments on this post.

Sorry, the comment form is closed at this time.

Theme: TheBuckmaker.com Best WordPress Themes