Apr
16
2014

GESU’ CI PARLA DI CIBO E MALATTIA

 

Carl_Heinrich_Bloch_-_Consolator AAAAAAAAAAAAAA

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Amici cari , per festeggiare la Resurrezione del Cristo si uccidono migliaia e migliaia di agnellini.

Gesù è stato, per tutti noi, l’Agnello Sacrificale, perché sacrificarne così tanti altri in Suo Onore?

Riporto queste Sue parole a riguardo del cibo. Sono Tratte dal libro : “Il Vangelo Esseno della Pace” – Manca Edizioni  Igiene Naturale –  Manoscritti originali scoperti e tradotti da Edmond Bordeaux Szekely (Scaricabile da Internet).

Vi lascio alle parole del Maestro, Buona Pasqua!

Pag.35/37:

“Maestro, dove andremo? Solo Tu hai parole di vita eterna; dicci quali peccati dobbiamo evitare per non incorrere più nella malattia”.

E Gesù rispose: “ Sia fatta secondo la vostra fede” e, sedendo tra di loro, continuò: “Dice l’antica saggezza –Onora tua Madre Terra e il tuo Padre celeste rispettando i loro comandamenti, affinché i tuoi giorni su questa terra siano lunghi – e il comandamento successivo è “non uccidere” perché la vita è data a tutti da Dio e l’uomo non può sottrarre ciò che è dato da Dio. Dunque vi dico, in verità, che tutto ciò che vive sulla terra ha origine da un’unica Madre, quindi chi uccide, uccide suo fratello e Madre Terra si allontanerà da lui sottraendogli il suo seno vivificante; e anche i suoi angeli lo eviteranno e così Satana farà del suo corpo la sua dimora. E la carne degli animali uccisi, nel suo corpo, diventerà la sua stessa tomba; perché vi dico, in verità, che chi uccide, uccide se stesso e chiunque si nutre della carne di animali uccisi mangia il corpo della morte. Perché nel suo sangue ogni goccia del suo sangue diventerà veleno; nel suo respiro il loro respiro diventerà fetore, nella sua carne la loro carne si trasformerà in pustole; nelle sue ossa le loro ossa diventeranno gesso; nelle sue viscere le loro viscere diventeranno putrefazione; nei suoi occhi i loro occhi diventeranno incrostazioni; nei suoi orecchi, le loro orecchie diventeranno fiotti di cera e così la loro morte diventerà la sua morte. Perché solo se serviremo il Padre Celeste i nostri debiti di sette anni saranno pareggiati in sette giorni, ma Satana non perdona nulla e a lui si dovrà pagare tutto per intero: occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, fuoco per fuoco, piaga per piaga, vita per vita, morte per morte; perché il salario del peccato è la morte.

Non uccidete dunque e non mangiate la carne delle vostre prede innocenti per non diventare schiavi di Satana. Quello infatti è il sentiero ch conduce alla morte attraverso le sofferenze. Ma agite secondo la volontà di Dio affinché lungo la strada della vita possano servirvi i suoi angeli. Obbedite dunque alla parola di dio (Gn 1,29 N.d.T.): “Ecco, vi do per cibo ogni erba che produce seme e ogni albero da frutto che produce seme. E do per cibo ogni erba verde a tutti gli animali della terra, a tutti gli uccelli dell’aria e a tutto ciò che sulla terra si muove e ha in sé il respiro della vita. E vi do per cibo anche il latte di ogni animale che vive e si muove sulla terra; come ho dato a loro l’erba, così a voi do il loro latte. Ma non mangerete la loro carne né il sangue che la vivifica e certamente io vi chiederò conto di quel sangue zampillante dove dimora la vostra anima, come vi chiederò conto di ogni animale ucciso e delle anime di tutti gli uomini uccisi……

Dopo queste parole rimasero tutti in silenzio tranne uno, che chiese: “Maestro, che cosa devo fare se vedo una bestia feroce assalire mio fratello nella foresta? Dovrò lasciar morire mio fratello o ucciderò l’animale? Non trasgredirò la legge in entrambi i casi?”.

E Gesù rispose: “ Fu detto un tempo all’uomo: Tutti gli animali che vivono sulla terra, tutti i pesci del mare e tutti gli uccelli del cielo sono sottoposti al tuo potere. E io aggiungo, in verità, che di tutte le creature che vivono sulla terra Dio creò a sua immagine solo l’uomo; quindi l’animale è per l’uomo e non l’uomo per l’animale. Dunque voi non trasgredirete la legge uccidendo la bestia feroce per salvare la vita di vostro fratello perché, in verità, l’uomo è più dell’animale.

Ma chi uccide anche  se l’animale non lo attacca, per brama assassina, o per la sua carne, per la sua pelle, per le sue zanne o senza alcun motivo, compi e un’azione malvagia perché trasforma se stesso in bestia feroce; quindi anche lui farà la stessa fine delle bestie feroci”.

 

Written by amaeguarisci in: Articoli |

1 commento

  • Jenny

    <3 Grazie <3

    Commento | Aprile 18, 2014

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