Lug
29
2016

SAI BABA PARLA DI REINCARNAZIONE

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Carissimi, oggi riporto alcuni stralci di discorsi di Sathya Sai Baba sulla reincarnazione.
Sempre preziosissime le parole di Colui che, di era in era, viene a ricordarci le leggi universali!

“ L’uomo è un pellegrino che ha intrapreso un lungo viaggio: ha iniziato dalla pietra, si è evoluto allo stadio vegetale e poi a quello animale, fino a conseguire la dimensione umana. Deve fare ancora un lungo cammino prima di giungere alla Divinità, per cui è meglio non perdere tempo: ogni istante è prezioso ed ogni passo avvicina ulteriormente alla Meta.”
(Discorsi di Sathya Sai Baba, Vol. VIII, pag 163)

“Avete conquistato un corpo umano grazie ai meriti accumulati in molte vite come esseri inferiori. E’ veramente da sciocchi gettare via questa occasione preziosa perdendo tempo in attività che sono tipiche degli animali.”
(Discorsi di Sathya Sai Baba, Vol. V. pag. 14)

Jack Hislop chiede a Sai Baba. “ E’ possibile retrocedere? Si può rinascere come animali?
Sai Baba risponde. “ Non si può escludere questa possibilità, anche se è raro che avvenga. Il degrado della vita umana per mancanza di virtù, provoca solitamente la rinascita a livello umano più basso. Va comunque tenuto conto della situazione globale.”
(Tratto da: “My Baba and I”, pag 188)

“Le fondamenta di un grattacielo non sono visibili, ma questo non ci autorizza a dire che la costruzione poggia direttamente sul suolo. Le fondamenta di questa vita sprofondano nel passato, cioè nelle esistenze precedenti che ne hanno modellato la struttura attuale. Ciò che non si vede determina gli eventi e gli scopi, vale a dire il numero dei piani e il peso dell’edificio.”
(Discorsi di Sathya Sai, vol. VII, Pag. 46)

“Come mai alcuni individui hanno speciali attitudini? Non sono forse capacità ereditate da vite precedenti? Si potrebbe credere che siano diventati poeti o cantanti solo grazie agli sforzi fatti in questa vita, ma non è così. Riflettete sul fatto che esistono persone che hanno doti particolari, pur senza aver fatto un tirocinio preciso.”
(Summer Showers 1973, pag.37)

“Esistono tre motivi che obbligano l’uomo rinascere. Il primo è il peccato, il secondo è un desiderio non soddisfatto, il terzo è la mancanza di conoscenza, ossia l’ignoranza. Una delle ragioni primarie deriva da un desiderio inappagato e dalla voglia di rinascere per soddisfarlo. L’uomo compie azioni malvagie e commette peccati, perciò deve tornare per subirne le conseguenze, frutto della sua ignoranza. Questi sono i tre motivi che lo spingono a rinascere.”
(Summer Showers 1974, pag 243)

Se non pensate continuamente con amore a Dio, vostra unica meta, sarete costretti a peregrinare di vita in vita e arriverete a casa in ritardo.
(Discorsi di Sathya Sai, vol. III, pag. 175)
Dal libro: “ I sentieri di Dio – il Divino insegnamento di Sai Baba per trovare la pace interiore”, di Jonathan Roof – Edizioni: ECO.

“Una delle prime domande che trovate nei Veda è la seguente: “ Da dove ha preso l’uomo le qualità animali che sono in lui e che lo traggono in inganno? La loro conclusione è che, alla sua nascita, l’uomo non era completo. Prima di nascere come essere umano, egli in molte vite precedenti era nato sotto forma di animale, pianta o altre forme di vita. Le inclinazioni animali che non sono state ancora superate dall’uomo, continuano a manifestarsi dentro di lui e , perciò, durante la sua vita, egli mostra varie tendenze animalesche.
Ad esempio, ci sono persone che non sanno stare ferme un solo momento e sono, quindi, instabili sia fisicamente che mentalmente. Costoro, per quanti sforzi facciano per ottenere stabilità, non ci riescono e, giorno per giorno, nelle loro relazioni con gli altri, tradiscono questa indole volubile e inquieta. Se cercate la causa di questo comportamento, scoprirete che l’uomo, prima di nascere come tale, è nato scimmia e le caratteristiche di incostanza e di agitazione continuano a farsi sentire nella sua vita umana successiva.
Così , quando nell’uomo riscontrate delle attitudini quali la pusillanimità, l’insensatezza ed altre debolezze del genere, significa che queste tendenze si stanno trascinando fino ad oggi da vite precedenti di livello animale. L’unica cosa che resta da fare come rimedio a queste inclinazioni non umane è offrirle tutte al Signore.
Molti hanno la tendenza a rubare e questa è una caratteristica del gatto. L’incostanza, come abbiamo già detto, è propria della scimmia. L’insensatezza è della pecora. L’arroganza è del bufalo. Queste ed altre connotazioni che hanno caratterizzato le vostre vite precedenti, continuano a sopravvivere anche dopo questa vostra nascita umana e costituiscono un impedimento alla realizzazione della verità che Dio è onnipresente.”

(Discorsi di Satya Sai Baba 1988/89 volume II – Mother Sai Publications, pag. 202).

Written by amaeguarisci in: Articoli |

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