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12
2016

DAI DISCORSI DI SAI BABA: DIO NON PUO’ ESSERE LIMITATO AD UN PARTICOLARE NOME E FORMA

2014-02-17 15.08.27 (2)
Cari amici, oggi riporto e commento queste parole di Sai Baba:
“Ciò che Dio si aspetta dai propri devoti è solo un cuore sacro e puro. La gente attribuisce Nomi e Forme diverse a Dio. Di fatto Egli è solo Uno, ed è al di là di ogni Nome e Forma. Assume un Nome ed una Forma per andare incontro ai desideri e alle aspirazioni di un particolare devoto. Quando contemplate la Forma di Gesù e desiderate vederlo in tale Forma, Egli si manifesta di fronte a voi come Gesù.
Con mani, piedi, occhi, testa, bocca e orecchie
che pervadono ogni cosa,
Egli permea l’intero universo.
Dio è presente in ogni essere umano, anzi in ogni essere vivente.
Dio Appare in forma di essere umano.

Verità e Amore sono veramente le manifestazioni della Divinità. Sebbene Dio sia Uno, la gente Gli attribuisce nomi diversi come Rama, Krisna, Govinda e Narayana. I diversi Nomi e Forme attribuiti a Dio sono frutto dell’immaginazione di poeti e pittori… (omissis)…ma Dio non può essere limitato ad un particolare Nome e Forma. Tutti i nomi e le forme sono Suoi ed Egli li trascende tutti! Dio è immanente in tutte le specie viventi, inclusi gli esseri umani. L’intera creazione è manifestazione della Divinità”
Parole di Sai Baba tratte dal Discorso Divino del 25.12.2009 (Mother Sai n.1 anno 2010, pag.5)

Cari amici, voglio soffermarmi su queste parole di Sai Baba che sembrano semplici, ovvie e scontate, ma che purtroppo non lo sono per molte persone.
Come spiega Sai Baba, Dio appare ai devoti nella forma in cui viene invocato; è quindi logico che ad un devoto di krisna apparirà e darà segni di Presenza in questa forma, ai devoti della Madonna è normale che Dio appaia in questa Forma e che dia loro messaggi adatti alle menti dei cattolici. Dio non scandalizza, né stravolge le menti di nessuno. Ogni mamma sa come parlare con i propri figli. Dio è come una maestra di scuola materna che , per farsi comprendere, usa il linguaggio comprensibile ai bambini. Egli adatta il proprio messaggio ai tempi, ai luoghi ed alla capacità di comprensione delle persone a cui è destinato.
Sai Baba parlava con bambini piccoli e con scienziati astrofisici, ovviamente usava parole diverse, adatte a ciascuno, anche sullo stesso argomento. Dava ad ognuno il giusto cibo spirituale; non poteva certo insegnare la fisica quantistica ai bambini della scuola materna.
Questo per dire che i messaggi che Dio invia ed ha inviato all’umanità nelle varie epoche , sono ed erano ovviamente adatti alla coscienza collettiva del momento storico. Certamente Gesù parlava alle masse in un certo modo, ma ai Suoi discepoli più evoluti trasmetteva gli insegnamenti più profondi, quelli che tutti i Maestri di Verità hanno insegnato, anche in epoche diverse.
Gli appartenenti alle varie religioni del Pianeta, non dovrebbero disconoscere la veridicità degli Insegnamenti Divini portati dalle varie Forme Avatariche che si sono susseguite; non dovrebbero pensare che la propria strada sia l’unica a portare alla Salvezza, che la Forma Divina a loro cara sia l’Unica Forma Vera di Dio. Solo l’ignoranza porta a fare queste considerazioni; ma la cosa peggiore è che questo tipo di ignoranza porta alle divisioni ed alle guerre.
A quanto pare, ascoltando i racconti di coloro che sono morti e tornati in vita, anche nell’aldilà Dio appare loro in una forma a loro comprensibile, diversa quindi da cultura a cultura. E noi non possiamo negare, per ignoranza, le loro esperienze.

Voglio ora soffermarmi su questa frase di Sai Baba: “Tutti i nomi e le forme sono Suoi ed Egli li trascende tutti! Dio è immanente in tutte le specie viventi, inclusi gli esseri umani. L’intera creazione è manifestazione della Divinità”

Ci sono popoli che hanno sempre adorato Dio nella Natura, e che gli occidentali hanno chiamato pagani, o panteisti, o politeisti.
Vedere Dio in ogni creatura, in ogni filo d’erba, in ogni montagna, in ogni goccia d’acqua; percepire l’Onnipresenza e l’Onnipotenza di Dio in ogni manifestazione della natura, è sicuramente uno stato meraviglioso di illuminazione, che ci porta a sentirci un tutt’Uno con il Tutto.
Ecco perché è così importante la contemplazione della natura, viverla, percepirla, sentirla dentro di noi!
In verità , adorare la Forma Divina a noi cara ci serve per poterla poi percepire ovunque, per poterla poi amare ovunque lo sguardo si posi.
Questo è il concetto dell’alchimia della devozione, su cui ho scritto più volte, che porta ad identificare l’amante con l’Amato. In questa dimensione terrestre, in cui viviamo nella dualità, è molto più semplice riuscire ad amare Dio in Una Forma particolare, piuttosto che amarlo come Assoluto, Immanifesto e Indescrivibile. Ma l’amore Puro ad una Forma ci porta all’espansione del cuore e quindi a trascendere, poi, tutte le forme attribuite a Dio.
Possiamo sempre adorare quella Forma Divina che ci è tanto cara, ma se non la percepiamo ovunque, il nostro amore rimane limitato e non ci permette di fare il “ Grande Balzo”.
Siete tutti nel mio abbraccio!

Written by amaeguarisci in: Articoli |

1 commento

  • Grazie, bellissimo luogo questo…namaste’

    Commento | Giugno 2, 2016

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